Ciò che inferno non è – Speciale Menteserena – Riflessioni dei partecipanti

MenteSerenaSerendippo

Nel pomeriggio di ieri, il gruppo Menteserena si è ritrovato per uno degli incontri “Speciali” dedicati ad un tema scelto tra le tante proposte arrivate da parte dei partecipanti. Questa volta si è scelto di parlare di un tema che ad alcuni risulta molto importante ma di difficile comprensione e l’abbiamo fatto partendo da una domanda:

Come si possono aiutare le persone che hanno perso un po’ di speranza e di fiducia nel futuro a ritrovare quella motivazione interna che accompagna tutti i cambiamenti importanti?

Abbiamo preso in prestito il titolo di un libro di D’Avenia e abbiamo invitato Cinzia, educatrice che sta approfondendo lo studio di Victor Frankl, per discutere insieme a noi di questo tema.

L’incontro ha avuto un buon riscontro di partecipazione, forse proprio grazie a questo tema così particolare e di comune interesse. Ci siamo ritrovati a discutere di quanto sia importante non mollare, riuscire a darsi uno scopo e un significato e di quanto questo sia spesso l’ingrediente segreto della ripresa di ciascuno di noi dopo un momento difficile e doloroso.

Ci siamo confrontati sull’importanza di dar peso a ciò che abbiamo da mettere in campo, a ciò che siamo, piuttosto che a tutte quelle cose che ci mancano e che non riusciamo a raggiungere. Per far questo abbiamo piacevolmente accolto lo stimolo “gustoso” portato da una nostra collaboratrice: una torta (buona) mancante di una fetta… abbiamo notato che tutti ci siamo subito concentrati sulla fetta mancante, perdendo di vista la parte di torta presente, la parte, ovviamente, maggiore.

Questo, purtroppo è un meccanismo che molto spesso finiamo con l’attuare, soprattutto nei momenti più difficili dei nostri percorsi ed è senza dubbio uno degli ostacoli più grandi che ci ritroviamo ad affrontare.

Lo scambio d’idee è proseguito in modo vivace tra tutti i partecipanti, chi raccontava la propria esperienza, chi metteva in risalto strategie ed atteggiamenti che gli erano stati utili… si è concluso con la promessa a Cinzia di riempire un cartellone nero di stelle con scritte quelle che possono essere esperienze o frasi positive di supporto a chi affronta momenti difficili, nella speranza che questo sia da stimolo nel tempo un po’ per tutti noi.